Che fine ha fatto l’Animatore Sociale?

Che fine ha fatto l’Animatore Sociale?


La Regione Toscana lo ha tolto dal Repertorio delle figure professionali.

Che fine ha fatto l’Animatore Sociale?

È stato un provvedimento piuttosto “brusco” quello con il quale la Regione Toscana ha bloccato la formazione per diventare Tecnico dell’Animazione Socio Educativa.

In passato provvedimenti di questo tipo erano stati annunciati con anticipo, e prevedevano l’interruzione di nuovi corsi in date successive anche di 4 o 6 mesi.

In questo caso invece, con la Delibera 1090 del 20 settembre 2024, la Regione ha bloccato l’avvio di nuovi corsi da un giorno all’altro. Per questo molte persone già iscritte a corsi programmati, talvolta con prospettive professionali legate proprio al conseguimento della Qualifica, si sono viste cambiate le carte in tavola.

La Legge 55 del 2024

Il provvedimento si è reso necessario a seguito della Legge 55/2024, recante “Disposizioni in materia di ordinamento delle
professioni pedagogiche ed educative e istituzione dei relativi albi professionali”. Questo importante provvedimento infatti ha ridisegnato i requisiti per accedere al settore socio-pedagogico, con l’istituzione di un Albo apposito. L’accesso a questo Albo è limitata sostanzialmente agli Educatori Professionali che abbiano conseguito una Laurea, con specifiche riportate nell’articolo 2 dello stesso Decreto 55.

Questa sovrapposizione tra Educatori Professionali e Tecnici dell’Animazione Socio-Educativa, con l’impossibilità per i secondi di iscriversi al suddetto Albo, ha reso necessario bloccare l’accesso a questa Qualifica.

Cosa succederà adesso?

Nella stessa Delibera 1090 si legge che la Regione Toscana ha avviato un approfondimento tecnico per “verificare le competenze professionali, il fabbisogno formativo e l’effettivo contesto d’esercizio professionale della figura di “Tecnico
dell’animazione socio-educativa”.

Al momento però non sappiamo quali siano i tempi previsti per questo approfondimento e quali prospettive ci siano per l’accesso a questo ambito di lavoro.

Quindi, che fine ha fatto l’Animatore Sociale?

Al momento possiamo dire che è in un limbo normativo.

Kleis Formazione ha di conseguenza interrotto le attività formative per questa qualifica, nonostante le richieste siano molte. Provvederemo pertanto ad aggiornare le persone interessate su ogni ulteriore sviluppo normativo.

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Opportunità e Percorsi di Crescita Professionale

Nel panorama attuale del mercato del lavoro, la formazione continua rappresenta una leva fondamentale per migliorare le competenze e favorire l’inserimento o la reintegrazione lavorativa. La Regione Toscana ha introdotto l’Assegno GOL (Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori). Questo strumento, destinato a persone in cerca di occupazione, offre la possibilità di frequentare gratuitamente un corso di formazione professionale.

Cos’è l’Assegno GOL?

L’Assegno GOL è un’iniziativa che rientra nel più ampio Programma Nazionale GOL, nato con l’obiettivo di favorire l’occupabilità e l’inclusione sociale. Questo assegno permette ai destinatari di usufruire di servizi personalizzati di orientamento, formazione e accompagnamento al lavoro. In particolare, l’Assegno GOL è una misura concreta rivolta a chi è in cerca di lavoro, a chi vuole riqualificarsi o a chi desidera migliorare le proprie competenze per reinserirsi nel mercato del lavoro.

Chi può beneficiarne?

L’Assegno GOL è destinato a:

  • Persone disoccupate di lunga durata;
  • Lavoratori in Cassa Integrazione Straordinaria;
  • Beneficiari del Reddito di Cittadinanza;
  • Donne in condizioni di fragilità lavorativa;
  • Giovani Neet (Not in Education, Employment, or Training);
  • Persone con disabilità o con difficoltà di inserimento lavorativo.

La proposta di Kleis Formazione

La nostra agenzia formativa offre un ampio ventaglio Corsi gratuiti per disoccupati tutti presenti nel catalogo GOL. È quindi possibile scegliere tra i seguenti titoli, proposti sia nella sede di Lucca che in quella di Firenze:

In ambito socio-sanitario:

In ambito contabile e amministrativo:

In ambito turistico:

Come funziona?

Il percorso legato all’Assegno GOL prevede diversi step attraverso i Centri per l’Impiego per l’individuazione e l’iscrizione al corso.

Se vuoi saperne di più sull’Assegno GOL o vuoi scoprire come la nostra agenzia formativa può supportarti nel tuo percorso di crescita professionale, contattaci per un colloquio di orientamento senza impegno.
info@kleiformazione.it

Qui è possibile visionare tutte le misure attive nel progetto GOL in Toscana.

Le professioni del settore sociale

Quando si tratta di intraprendere una carriera nel settore socio-educativo, è essenziale comprendere le diverse qualifiche e titoli disponibili. Due dei percorsi più comuni sono quelli per diventare Tecnico dell’Animazione Socio-Educativa o Educatore Professionale. Sebbene entrambi i ruoli operino nel campo dell’educazione e dell’assistenza, vi sono significative differenze nelle loro responsabilità, formazione e ambiti di applicazione. Esploriamo insieme questi aspetti.

Tecnico dell’Animazione Socio-Educativa

Formazione e Qualifica

Il Tecnico dell’Animazione Socio-Educativa (prima chiamato Animatore Sociale) è una figura professionale che si ottiene attraverso corsi di formazione specifici organizzati da enti accreditati.

Questi corsi sono di solito di durata variabile, ma sono sempre più brevi rispetto ai percorsi universitari. La formazione è più orientata agli aspetti operativi e meno a quelli teorici, e comprende focus su tecniche di animazione, psicologia dello sviluppo, e metodologie educative.

Ruolo e Responsabilità

Il Tecnico dell’Animazione Socio-Educativa si occupa principalmente di progettare, organizzare e gestire attività ricreative ed educative per diverse fasce d’età e gruppi sociali.

Queste attività possono includere laboratori creativi, giochi di gruppo, eventi culturali e sportivi. L’obiettivo è promuovere la socializzazione, il benessere e lo sviluppo personale dei partecipanti.

Ambito di Lavoro

Questi professionisti trovano impiego in una varietà di contesti come centri diurni, ludoteche, comunità per minori, centri estivi e strutture per anziani.

Inoltre, possono lavorare con persone con disabilità, dipendenze o altre problematiche sociali, principalmente all’interno di cooperative sociali e altri contesti privati.

Educatore Professionale

Formazione e Qualifica

L’Educatore Professionale è una figura riconosciuta a livello universitario.

Per ottenere questo titolo, è necessario completare un corso di laurea triennale in Educazione Professionale o discipline affini. La formazione universitaria offre una preparazione approfondita e interdisciplinare, che include studi di pedagogia, psicologia, sociologia, e diritto, oltre a un periodo di tirocinio pratico obbligatorio.

Ruolo e Responsabilità

La Legge 205/2017, conosciuta come Legge Iori, ha introdotto importanti cambiamenti nella regolamentazione delle professioni educative.

In particolare, ha stabilito che solo coloro che possiedono una laurea in Educazione Professionale possono esercitare la professione di Educatore Professionale Socio-Pedagogico e Socio-Sanitario.

Questa legge ha avuto un impatto significativo sui requisiti per l’accesso alla professione, rendendo obbligatoria la formazione universitaria per tutti coloro che intendono lavorare specialmente nei contesti pubblici con ruoli educativi.

Ambito di Lavoro

Gli Educatori Professionali possono operare in un’ampia gamma di strutture, tra cui servizi sociali, ospedali, comunità terapeutiche, scuole, e organizzazioni non governative.

Possono anche assumere ruoli di coordinamento e supervisione di equipe multidisciplinari, collaborando strettamente con psicologi, assistenti sociali, e altri professionisti del settore. Inoltre, è importante sottolineare che, a seguito delle normative recenti, solo gli Educatori Professionali possono lavorare negli asili nido.

Conclusioni

In sintesi, mentre entrambe le figure sono fondamentali nel campo dell’educazione e dell’assistenza, la scelta tra diventare Tecnico dell’Animazione Socio-Educativa o Educatore Professionale dipende dalle proprie aspirazioni professionali, dal livello di formazione desiderato e dagli ambiti di intervento preferiti. Il Tecnico dell’Animazione Socio-Educativa offre un percorso formativo più breve e focalizzato su attività ricreative ed educative, ideale per chi vuole entrare rapidamente nel mondo del lavoro. L’Educatore Professionale, invece, richiede una formazione universitaria più lunga e prepara a gestire situazioni educative e riabilitative complesse, offrendo maggiori opportunità di carriera in contesti diversificati, inclusi gli asili nido grazie alle disposizioni della Legge Iori.

Se desideri ulteriori informazioni sui nostri corsi di formazione o hai bisogno di orientamento per scegliere il percorso più adatto a te, non esitare a contattarci!

Tante opportunità per le persone disoccupate che vogliono formarsi: scegli la tua strada!

Ci sono tante misure regionali e nazionali per la formazione gratuita di persone disoccupate e a volte rischiano addirittura di disorientare gli interessati.

La disoccupazione è una condizione complessa che col tempo indebolisce l’autostima e la capacità di reazione delle persone, per questo è importante impostare un percorso di riqualificazione il prima possibile, in modo da fornire nuovi strumenti per riprendere a lavorare magari in una posizione migliorativa.

Kleis Formazione ha programmato una serie di Corsi con frequenza gratuita per persone disoccupate, a partire già dalla fine del mese di giugno.

Vediamo in dettaglio gli strumenti di finanziamento e i corsi in programma.

Voucher Just in time

I voucher just in time sono una misura di finanziamento della Regione Toscana e vengono assegnati a persone disoccupate ma solo a fronte di domande di personale presentate da aziende al centro per l’impiego per certe specifiche figure professionali (leggi l’approfondimento).

Questa misura, che era stata interrotta a gennaio 2024, è stata riattivata da metà aprile 2024.

Grazie alla collaborazione con le aziende del territorio abbiamo programmato due percorsi formativi in partenza a fine giugno ai quali è possibile partecipare con questa misura:

Corso per Sviluppatore Software (Inizio a Lucca il 25 giugno)

Corso di Contabilità (inizio a Firenze il 26 giugno)

Corsi GOL

Il programma GOL (acronimo di Garanzia Occupabilità dei Lavoratori) è attivo su tutto il territorio nazionale con la competenza delle diverse regioni.

Il programma raccoglie un catalogo di percorsi sempre per persone disoccupate, che vengono attivati con un’utenza minima di 8 persone.

Kleis Formazione eroga due percorsi del programma GOL, entrambi rivolti al settore cartario:

Corso di Addetto Chimico Cartario

Corso per Tecnico della Produzione Cartaria

Assegno formazione GOL

Sempre all’interno del programma GOL la Regione Toscana ha inserito una nuova misura, che sarà attiva dal primo luglio 2024.

Questa misura prevede l’assegnazione delle risorse per partecipare a corsi di qualifica o di certificazione delle competenze, che saranno attivati col raggiungimento di almeno 6 partecipanti.

Tutto il catalogo di Kleis Formazione rientra nella tipologia dell’assegno GOL.

Come accedere ai Corsi

Tutte le misure di cui abbiamo parlato sono gestite attraverso i centri per l’impiego. I candidati dovranno formulare il Patto di servizio e poi individuare con gli operatori il corso di interesse.

Qui è possibile visionare tutte le misure attive nel progetto GOL in Toscana.

Vista l’offerta diversificata, se sei disoccupato e vuoi riqualificarti, ti consigliamo di contattare la nostra segreteria per un incontro di orientamento senza impegno.
Potremo valutare insieme il tuo percorso di studi, le esperienze lavorative, gli interessi personali e, in base a queste informazioni, individuare i percorsi più adatti per la tua riqualificazione professionale.

Contatta la segreteria:

Lucca: Via A. Catalani 46
Tel: 0583 058431; Mail: info@kleifromazione.it

Firenze: Via Giambolona 2r
Tel: 055 5351378; Mail: firenze@kleisformazione.it

I disoccupati possono partecipare gratuitamente ai corsi grazie ai voucher individuali

AGGORNAMENTO, febbraio 2024: al momento le risorse sono esaurite in tutte le province, pertanto non è più possibile presentare domanda.
Con il Decreto 717 del 19/09/2023 la Regione Toscana ha approvato il finanziamento di nuovi voucher formativi individuali nell’ambito del Patto per il Lavoro.

Destinatari dei voucher

I voucher sono destinati a tutte le persone disoccupate che siano iscritte e abbiano stipulato il Patto di servizio/lavoro con un Centro per l’impiego. Anche i lavoratori in Cassa integrazione guadagni in deroga per eccezionali cause di crisi aziendale e riorganizzazione possono fare richiesta di voucher. La Regione Toscana ha attivato numerose proposte formative finanziate all’interno del progetto GOL. Il Centro per l’Impiego orienterà le persone interessate verso la proposta formativa più accessibile. Pertanto è necessario recarsi al Centro per l’Impiego del proprio territorio per stipulare il Patto di servizio/lavoro prima di procedere con la domanda.

QUALI CORSI SONO FINANZIABILI

Il percorso formativo dovrà essere scelto esclusivamente tra quelli del Catalogo degli enti formativi istituito dalla Regione Toscana. Tutti i corsi riconosciuti di Kleis Formazione rientrano nel Catalogo, pertanto tutti i corsi sono completamente finanziabili. Il corso di formazione scelto potrà partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda e entro i 6 mesi successivi.

I principali corsi di Qualifica e di Certificazione delle competenze finanziabili

In ambito socio-sanitario:

In ambito contabile e amministrativo:

In ambito turistico:

Altri settori specifici:

COME EFFETTUARE LA DOMANDA

È possibile procedere da subito con le domande che vengono presentate “a sportello”, quindi vengono approvate in base all’ordine di ricezione. La domanda viene presentata online, con una marca da bollo da 16€, accedendo con SPID o con carta sanitaria attiva (con codice PIN). La segreteria di Kleis Formazione è a disposizione per assistere le persone interessate nella procedura.
Contatta la segreteria e fissa un appuntamento: info@kleisformazione.it; tel: 0583058431

I dati sulla ricaduta occupazionale dei corsi erogati

Ogni anno Kleis Formazione effettua un’indagine sulle persone che hanno concluso un corso nell’anno precedente. I dati emersi dall’ultimo questionario sono particolarmente incoraggianti: oltre il 90% di chi ha frequentato un corso oggi lavora!

Lo strumento di rilevazione

La rilevazione dei dati avviene con l’invio di un questionario anonimo online tramite mail e whatsapp a tutte le persone che hanno concluso un corso almeno 6 mesi prima. All’indagine partecipa mediamente un quarto della popolazione presa in esame.

La ricaduta occupazionale

Il dato principale – quello che molte persone richiedono quando si informano sui nostri corsi – è la ricaduta occupazionale, ovvero quanto la frequenza del corso favorisca l’ingresso o il re-ingresso nel mondo del lavoro. È difficile ridurre un fenomeno così complesso a una semplice percentuale, perché esistono tanti tipi di lavoro, che impegnano più o meno a lungo e con mansioni diverse. Partiamo da un dato: all’inizio dei corsi i partecipanti del 2022 risultavano occupati al 47%, ovvero quasi la metà aveva almeno un impiego part time. Questo lavoro tuttavia poteva non riguardate la materia del corso. A sei mesi dalla fine del corso le persone occupate risultano essere più del 90%, per l’esattezza il 90,32% delle persone dichiarano di avere un’occupazione.
Questo significa che il 43% delle persone che nel 2022 erano disoccupate hanno trovato un lavoro negli ultimi sei mesi. Considerando che i partecipanti complessivi ai corsi del 2022 sono stati 191, proiettando la percentuale sul numero complessivo, possiamo ipotizzare che 171 persone su 191 oggi abbiano un lavoro, ovvero 82 in più rispetto all’inizio dei corsi.

La qualità dell’occupazione

Nel dato rilevato ricadono molti tipi di contratti e anche lavori che in effetti possono avere poco o niente a che fare con i contenuti del corso. Per questo il questionario chiede anche se il lavoro abbia molto, poco o niente a che fare con i contenuti studiati nel percorso formativo. Anche in questo caso il risultato è molto positivo: l’80,65% delle persone dichiarano che la propria attività è inerente al corso frequentato almeno in parte. Si deve tener presente poi che una parte del catalogo (Corso per Tatuatore, Corso per Accompagnatore Turistico, Guida Ambientale) sono rivolti per lo più ad attività da libero professionisti, quindi queste persone difficilmente potranno dichiarare un lavoro da dipendenti al 100% inerente l’argomento di studio.

I settori

Negli anni precedenti non era stato possibile fare valutazioni per i singoli settori, perché il numero dei questionari ottenuti, suddiviso per i singoli corsi, dava un campione troppo ristretto. Oggi però, aggregando i dati ottenuti dal 2019 al 2022, abbiamo un numero sufficiente di risposte per fare alcune considerazioni di dettaglio. L’analisi così aggregata conferma quello che gli operatori del settore percepiscono: il settore socio-sanitario richiede sempre nuovo personale qualificato, infatti oltre il 90% delle persone intervistate nei quattro anni lavorano come addetti all’assistenza di base o magari come OSS (chi ha fatto il corso integrativo). È interessante anche il dato dei corsi dell’ambito amministrativo-contabile (Corso di Contabilità, Corso di Segreteria Amministrativa…) che, anche se non hanno percentuali altrettanto alte di occupati, sono i corsi che maggiormente aiutano ad inserirsi. Infatti si passa da una percentuale del 45% di occupati a inizio corso all’80% a sei mesi dalla conclusione. Per il settore turistico (Corso di Accompagnatore Turistico, Corso per Guida Ambientale) si conferma l’alta richiesta del mercato ma anche la maggiore stagionalità, quindi collaborazioni o contratti più brevi e spesso l’abbinamento di due professioni che a volte sono in continuità e altre volte invece sono del tutto diverse.

I nostri consigli

Nonostante questi ottimi risultati, nella promozione delle nostre attività, non parliamo tanto dei numeri quanto delle storie individuali. La scelta di un percorso formativo infatti è importante, e riguarda soprattutto la motivazione e le inclinazioni di chi decide di impegnarsi. Nessun corso di per sé può portare a un nuovo lavoro, si tratta sempre della combinazione di una serie di elementi: preparazione tecnica, motivazione, consapevolezza del ruolo, richieste del territorio, disponibilità a imparare…
Usiamo spesso la metafora della palestra: l’agenzia formativa mette a disposizione attrezzature, docenti competenti, momenti di orientamento e tutoraggio, contesti in cui svolgere stage e laboratori pratici… Proprio come in palestra si trovano trainer, attrezzi e corsi, ma è poi il singolo partecipante che fa la differenza con lo studio e il coinvolgimento.
Per questo l’attività di Kleis Formazione è sempre incentrata su percorsi di orientamento individuale, ai quali vengono dedicati momenti di incontro gratuiti (Leggi anche: Il self marketing comincia dal curriculum) o appuntamenti presso la nostra sede, dove la Direttrice Luisa Viscomi e i tutor sono sempre disponibili. Ecco alcune delle storie individuali dei nostri corsisti, in questo caso le partecipanti al corso di Segreteria Amministrativa, che hanno avuto un ottimo riscontro nel lavoro.

Come funzionano i voucher Just in Time

Con il decreto 5107 del 14 marzo la Regione Toscana ha rinnovato la Formazione just in time per il 2023, che offre voucher individuali ai disoccupati per frequentare gratuitamente corsi di formazione riconosciuti. La misura presenta dei vincoli molto precisi, vediamo quali.

DESTINATARI DEI VOUCHER

I voucher sono rivolti alle persone con i seguenti requisiti:
  • aver compiuto i 18 anni
  • avere residenza o domicilio in un comune della Toscana
  • risultare disoccupati, inoccupati o inattivi al momento della domanda di voucher
ATTENZIONE PERÒ: l’assegnazione è vincolata alle richieste di personale pubblicate dal centro per l’impiego (CPI) – (leggi sotto a “modalità di assegnazione”)

TIPOLOGIA DI PERCORSI FORMATIVI

La Regione Toscana ha predisposto un Catalogo della formazione just in time, che riporta l’elenco dei corsi finanziabili. Si tratta di percorsi riconosciuti, soprattutto per il conseguimento di una qualifica professionale o di certificazioni delle competenze. Kleis Formazione è presente nel Catalogo con molti titoli.

In ambito socio-sanitario:

In ambito contabile e amministrativo:

E altri settori specifici:

Scadenza per la presentazione delle domande

Le domande di voucher possono essere presentate a partire dal 3 di aprile con modalità a sportello, ossia fino ad esaurimento risorse secondo l’ordine di arrivo delle domande.

Modalità di assegnazione dei voucher

La Formazione Just in Time è una misura pensata per favorire l’occupabilità, incentivando l’incontro tra domanda e offerta di personale. Per questo l’assegnazione dei voucher è vincolata alle domande di personale presentate dalle aziende del territorio presso il centro per l’impiego. Questi sono i passaggi previsti:
  1. le aziende presentano al CPI (centro per l’impiego) la domanda di personale, esplicitando l’intenzione di assumere a tempo determinato o indeterminato, e la disponibilità ad attendere la formazione dei candidati;
  2. il CPI pubblica la domanda sul portale, dove persone disoccupate possono presentare la propria candidatura caricando il curriculum;
  3. il CPI invia le candidature all’azienda richiedente, che procede a una selezione;
  4. l’azienda comunica al CPI i profili selezionati che vengono convocati;
  5. l’utente sceglie il percorso formativo tra quelli nel Catalogo della formazione just in time;
  6. a questo punto comincia la compilazione della documentazione da parte dell’utente, con la disponibilità dell’ente formativo e la supervisione del CPI per il Progetto Formativo.
Dalla compilazione del Progetto Formativo alla partenza delle lezioni potranno trascorrere un massimo di 35 giorni.

L’orientamento e la consulenza di Kleis Formazione

I voucher Just in Time sono quindi un’opportunità importante, che consente a persone disoccupate di riqualificarsi in fretta e gratuitamente, per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro. Come illustrato nei paragrafi precedenti tuttavia i passaggi sono molti e l’accesso ai corsi potrebbe richiedere molto tempo. Inoltre le aziende non sono informate su queste opportunità, e spesso sono restie a fare domande per personale che sarà formato e disponibile dopo diversi mesi. Kleis Formazione ha realizzato già molti corsi con la formazione just in time nel precedente bando, e grazie a questa esperienza siamo in grado di orientare le persone interessate per accorciare i tempi della domanda e accedere quanto prima alla formazione.
Invitiamo quindi chi fosse disoccupato, inoccupato o inattivo, a contattare la segreteria didattica per un incontro informativo e di orientamento alla Formazione Just in Time: info@kleisformazione.it

Blended learning e tanti laboratori pratici

Nel biennio 2020-2022 tutta la formazione professionale si è svolta con lezioni sincrone online e rari incontri in aula. Da ottobre 2022 la deroga della Regione Toscana sulla formazione online è cessata, quindi non è più possibile svolgere corsi completamente online. Per questo abbiamo riprogettato tutti i nostri corsi di qualifica, sfruttando un mix formativo di lezioni sincrone online, FAD asincrona, lezioni e laboratori in aula e tirocinio. Vi presentiamo il Nuovo Corso per Tecnico dell’Animazione Socio-Educativa. Il corso di qualifica è stato approvato col decreto nr. 25083/2022 e prevede complessivamente 600 ore di formazione. Lo svolgimento nelle varie edizioni richiede un tempo tra i sei e gli otto mesi, in base all’intensità della frequenza.

I VANTAGGI DELLA FORMAZIONE IN PRESENZA

Come già argomentato altrove (I nuovi Corsi di Kleis Formazione a Firenze), nonostante la comodità della formazione a distanza, quella in presenza presenta alcuni vantaggi:
  • maggiore livello di attenzione
  • maggiore confronto tra colleghi
  • possibilità di interazione fisica
  • comunicazione non verbale potenziata
  • condivisione dei momenti di pausa
  • condivisione dei materiali fisici
Questo corso in particolare, che qualifica gli educatori sociali, vede nell’incontro in aula, nella simulazione e nel confronto diretto con i docenti un valore aggiunto. L’aula è il luogo nel quale poter sperimentare quelle dinamiche di gruppo che certamente si innescheranno anche nei futuri contesti lavorativi.

IL MIX FORMATIVO

Ecco perché, nel nuovo Corso per Tecnico dell’Animazione Socio-Educativa, abbiamo voluto sfruttare tutte le modalità formative, in un mix che coniuga il contenimento del tempo complessivo del corso con la riduzione delle trasferte e con lo svolgimento in aula di molti laboratori pratici. Il corso prevede infatti:
  • 185 ore di lezione e laboratori in aula
  • 77 ore di lezioni sincrone online
  • 38 ore di FAD asincrona
  • 300 ore di stage
  • Esame finale di Qualifica

I LABORATORI PRATICI

Il Tecnico dell’animazione socio-educativa deve saper operare in contesti e con utenza molto differenziata (persone anziane, minori stranieri, persone con disabilità fisica o mentale etc…), e può farlo utilizzando la creatività con tecniche e materiali molto diversi: il gioco, la narrazione, lo sport, la cucina, la musica e molto altro.
Chiunque può attingere alle proprie inclinazioni e passioni, per utilizzarle in funzione di un preciso intervento socio educativo.
In aula non è possibile sperimentare tutto, ma 52 ore del corso sono dedicate proprio alla progettazione degli interventi, e 54 ore alle tecniche di intervento. In queste ore i partecipanti sperimentano alcuni strumenti specifici con laboratori dedicati alla musica, alla recitazione e al gioco.

UN ESEMPIO: IL LABORATORIO MUSICALE

Makey Makey è una semplicissima scheda elettronica che consente di collegare al computer un qualsiasi materiale conduttivo (acqua, grafite, pongo, frutta etc.) per creare esperienze interattive. In pratica: toccando quegli oggetti si possono produrre suoni.
Questa semplice tecnologia, anche molto economica, permette di sbizzarrirsi in attività narrative, di gioco e musicali.
In questi video potete vedere alcune applicazioni legate all’interazione fra oggetti sonori e grafite, oppure alla possibilità di produrre suoni attraverso il contatto fisico suonando su una base musicale!
Corsi correlati

Le nostre soluzioni per sfruttare al meglio il mix formativo: in aula, online sincrona e FAD

Il triennio 2020-2022 è stato segnato da grandi cambiamenti nelle abitudini degli utenti dei nostri corsi. Docenti e discenti hanno imparato ad utilizzare strumenti nuovi per aggiornare le proprie competenze. Da settembre 2022 però un accordo interregionale ha stabilito che, con la fine delle restrizioni, non sarà più possibile erogare corsi riconosciuti completamente online. Questa disposizione apre a una nuova stagione, nella quale la formazione tornerà in gran parte in presenza, senza però perdere l’opportunità di svolgere online alcune parti teoriche dei percorsi formativi. La formazione online ha permesso di far fronte a un periodo di difficoltà, e offre l’opportunità di integrare in modo più semplice gli impegni lavorativi, quelli familiari e la formazione. Tuttavia, come già argomentato (leggi: Il ritorno alla formazione in aula) la formazione in presenza garantisce una maggiore efficacia per una serie di fattori:
  • maggiore livello di attenzione
  • maggiore confronto tra colleghi
  • possibilità di interazione fisica
  • comunicazione non verbale potenziata
  • condivisione dei momenti di pausa
  • condivisione dei materiali fisici
Le due modalità formative non devono essere necessariamente in antitesi, e anzi possono essere integrate per sfruttare il meglio dell’una e dell’altra.
Per affrontare questa nuova fase Kleis Formazione si è mossa in due direzioni:
  1. Ampliare e diversificare le edizioni su diverse sedi
  2. Riprogettare i corsi integrando diverse modalità formative

I Corsi di Kleis Formazione a Firenze

La formazione online ha permesso a molte persone di frequentare i nostri corsi anche da molto lontano, da altre regioni e addirittura da paesi esteri. Col ritorno parziale in aula ovviamente tornano i problemi logistici. Per questo ci siamo attivati per proporre nuove edizioni dei nostri corsi in due sedi della Toscana: a Lucca, dove si trova la nostra sede principale, e a Firenze. Ecco le edizioni dei corsi programmati a Firenze nel primo semestre del 2023: Per i dettagli sui corsi e altre informazioni è possibile visitare le pagine dedicate o contattare la segreteria didattica.

LA SEDE DI SVOLGIMENTO

Per le lezioni a Firenze abbiamo individuato la sede di svolgimento ideale nelle aule del Centro Convegni e Meeting Salesiani Don Bosco, in via del Ghirlandaio 40. Si tratta di una struttura molto comoda da raggiungere, vicina alla stazione Campo di Marte e con un parcheggio interno riservato a docenti e corsisti. La zona è facilmente raggiungibile anche con il trasporto pubblico (linea 6 e 14 da Santa Maria Novella a Piazza Adua). La struttura scolastica offre spazi molto ampi e attrezzati per le nostre lezioni e per gli incontri di orientamento con le persone interessate ai corsi.
Con questa nuova opportunità Kleis Formazione è in grado di offrire per ogni semestre due edizioni per ogni corso, una a Lucca e una a Firenze, con orari di frequenza diversi e alternati (mattina, pomeriggio, serali e al sabato), in modo da poter venire incontro alle tante e diverse necessità dell’utenza.

I nuovi corsi di qualifica

L’abitudine diffusa alla formazione a distanza e l’aggiornamento della normativa regionale ci hanno permesso di riprogettare i nostri corsi sfruttando un mix di modalità formative:
  • Formazione in aula con laboratori e simulazioni
  • Formazione sincrona online per i contenuti teorici
  • FAD – Formazione asincrona online, per integrare la preparazione con moduli di approfondimento
  • Lezioni in esterna per fare esperienza “sul campo”
  • Formazione o the job con i tirocini
In questo modo è possibile ridurre un poco sia il tempo totale di frequenza che le trasferte necessarie. Seguendo queste linee guida abbiamo riprogettato i nostri corsi di Qualifica: Abbiamo riprogettato anche il Corso per Agenti Immobiliari, obbligatorio per poter accedere all’esame di abilitazione presso la Camera di Commercio. È possibile consultare le pagine dei singoli corsi oppure contattare la segreteria per ulteriori informazioni.