Nel biennio 2020-2022 tutta la formazione professionale si è svolta con lezioni sincrone online e rari incontri in aula. Da ottobre 2022 la deroga della Regione Toscana sulla formazione online è cessata, quindi non è più possibile svolgere corsi completamente online. Per questo abbiamo riprogettato tutti i nostri corsi di qualifica, sfruttando un mix formativo di lezioni sincrone online, FAD asincrona, lezioni e laboratori in aula e tirocinio. Vi presentiamo il Nuovo Corso per Tecnico dell’Animazione Socio-Educativa.
Il corso di qualifica è stato approvato col decreto nr. 25083/2022 e prevede complessivamente 600 ore di formazione. Lo svolgimento nelle varie edizioni richiede un tempo tra i sei e gli otto mesi, in base all’intensità della frequenza.
I VANTAGGI DELLA FORMAZIONE IN PRESENZA
Come già argomentato altrove (I nuovi Corsi di Kleis Formazione a Firenze), nonostante la comodità della formazione a distanza, quella in presenza presenta alcuni vantaggi:
- maggiore livello di attenzione
- maggiore confronto tra colleghi
- possibilità di interazione fisica
- comunicazione non verbale potenziata
- condivisione dei momenti di pausa
- condivisione dei materiali fisici
Questo corso in particolare, che qualifica gli educatori sociali, vede nell’incontro in aula, nella simulazione e nel confronto diretto con i docenti un valore aggiunto. L’aula è il luogo nel quale poter sperimentare quelle dinamiche di gruppo che certamente si innescheranno anche nei futuri contesti lavorativi.
IL MIX FORMATIVO
Ecco perché, nel nuovo Corso per Tecnico dell’Animazione Socio-Educativa, abbiamo voluto sfruttare tutte le modalità formative, in un mix che coniuga il contenimento del tempo complessivo del corso con la riduzione delle trasferte e con lo svolgimento in aula di molti laboratori pratici.
Il corso prevede infatti:
- 185 ore di lezione e laboratori in aula
- 77 ore di lezioni sincrone online
- 38 ore di FAD asincrona
- 300 ore di stage
- Esame finale di Qualifica
I LABORATORI PRATICI
Il Tecnico dell’animazione socio-educativa deve saper operare in contesti e con utenza molto differenziata (persone anziane, minori stranieri, persone con disabilità fisica o mentale etc…), e può farlo utilizzando la creatività con tecniche e materiali molto diversi: il gioco, la narrazione, lo sport, la cucina, la musica e molto altro.
UN ESEMPIO: IL LABORATORIO MUSICALE
In questi video potete vedere alcune applicazioni legate all’interazione fra oggetti sonori e grafite, oppure alla possibilità di produrre suoni attraverso il contatto fisico suonando su una base musicale!